lunedì 18 giugno 2012

Tofana di Rozes - Spigolo Sam


Per la prima uscita di stagione questa nuova via dell’instancabile Massimo da Pozzo a sinistra della classica Costantini-Ghedina sul Pilastro della Tofana.
La via presenta alcuni tiri interessanti, altri un po’ meno, ma in generale merita una ripetizione per la bellezza della parete dove si colloca, per lo sviluppo e non ultimo l'impegno generale richiesto non proprio caratteristico di una via a spit. Roccia ancora un po' da ripulire su alcuni tratti 

Difficoltà: 6b con 1 passaggio singolo di 6c su L7. Obbligatorio 6b

Chiodatura: a fix da 10 distanziata. Necessario un friend rosso BD ed eventualmente alcuni più piccoli. 7 rinvii. Partenze dalle soste sempre un po' esposte.

La relazione visuale è consultabile sul sito di PM al seguente link:

L1 In corrispondenza dell’evidente fessura d’attacco rimontare un placca per andare a prendere la fessura (primo fix visibile dalla base). Fessura con roccia ancora un po’ da ripulire. Si segue la fessura fino dove questa termina, poi si esce a destra in lungo obliquo su placca fin sopra ad un pilastrino dove si sosta. 35 metri (3 fix, necessario un BD rosso tra il secondo e terzo fix) 6b

L2 Dalla sosta leggermente a destra lungo lo spigolo fino ad un tettino che si supera stando leggermente a destra (prese non solidissime), poi per fessure in sosta leggermente a sx. (6b, grado concentrato sul tetto, 30 metri 3 fix)

L3 Si rimonta il diedrino poi per placche fino in sosta (4+, 2 spit, 45 metri)

L4 Placca in obliquo vs sx. Primo fix alto occhio. Poi verticalmente con passaggio un pochino più intenso nel finale, roccia ancora un po’ da ripulire (6b, 35 metri, 4 fix).

L5 Dalla sosta in obliquo vs destra per lama poi verticalmente, diventa più facile (nella relazione dato 6b, ma trovato più facile, 35 metri 3 fix)

L6 Verticalmente, primo fix ancora alto. Vs finale si trova sosta a chiodi, proseguire, sosta a fix sta 5 metri sopra. Occhio che 2 metri sopra la sosta a chiodi c’è un bel tostapane in bilico. Anche questo tiro un po’ sovragradato (6a, 30 metri 3 fix)

L7 Dalla sosta verticalmente per diedro di roccia gialla (attenzione primo fix alto e roccia nel diedro da ripulire) poi sboulderata su tettino che dà il grado al tiro e si continua verticalmente fino ad incrociare il traverso della Costantini-Ghedina, si va due metri a sx in comune col traverso poi lo si abbandona per proseguire verticalmente (si vede fix) fino in sosta (40 metri, 5 fix 1 chiodo 1 clessidra, 6c 1 passo resto più facile)

L8 Tiro molto bello in placca verticale, continuo e lungo. A metà c’è una sosta a chiodi su una nicchia gialla a sx, ignorarla rientrare a destra e si scorge altro fix. Il tiro continua sopra la sosta a chiodi per altri 20 metri. (tiro trovato questa volta sottogradato e per continuità, ci sta anche un 6b, 40 metri 5 fix)

L9 verticalmente sopra la sosta per placca grigia,  per due fix poi uscire a sinistra su spigolo, e rientrare a destra si trova sosta fix. (6a, 30 metri 2 fix)

Da qui in poi traversando a sinistra, si intercetta la Costantini-Ghedina per la quale siamo usciti. Ci sono altri tre tiri sul IV/IV+ (occhio ai detriti mossi dalle corde) soste attrezzabili sempre su clessidre, dopodiché altri 200 metri di canale detritico (pass. II) uscita dall’anfiteatro finale a sx faccia a monte per paretina spesso bagnata. 

Discesa: dall’uscita faccia a valle si vede la cengia da prendere. Si scende per 100 metri su ghiaione e si traversa a sinistra per andare a prendere la cengia di discesa del primo spigolo. La frana autunno 2011 non ha compromesso la traccia, si fa tranquillamente. Ci sono anche tre resinati nuovi inox volendo farsi una sicura lungo la cengia, ma non serve se il terreno è asciutto. 
Fessura di L1

Cordata di fortissimi Sloveni su Goodbye 1999

Charlie e Maurizio in azione su L4

Il sottosritto su L6

Marino su L7, visibile il tettino con il passo chiave

Vai che lé bon!

Corroborantissimo tiro di 6a L8...alla faccia del 6a!

Giornata FOTONICA ! ! ! aspettando in vetta

Il quattro banditi in vetta