Sabato si opta per il Falzarego dato che devo essere al lavoro alle sei di sera e voglio una via con avvicinamento nullo. Cordata a tre formata da me, Adriano e il vecio Checco. All'attacco vediamo ressa sulla Dibona trovando anche il volpone di Tiziano.
Sulla nostra via per fortuna una sola cordata, abbastanza alti rispetto a noi, tedeschi.
La via è bella, su roccia solida e con arrampicata prevalentemente su placca verticale. Propongo una relazione personale, dato che la gradazione della via che si trova in rete a mio avviso è un po' sbagliata.
L1: tiro verticale, partenza su placca solcata da fessura (IV+), poi placchetta verticale abbastanza tecnica su buchetti(6b). Obliquare poi a sx fino in sosta.
L2: Ancora verticalmente per placca grigia molto bella. Tiro corto (V+)
L3: Dalla sosta ancora verticalmente con arrampicata elegante su placca (5c/6a)
L4: Tiro chiave (sulla carta). Si risale dalla sosta un 5/6 metri abbastanza facili. Inizia qui una sessione tecnica su buchetti per le dita interrotta da buoni riposi per le rinviate, qualche passaggio obbligatorio. Occorre crederci un po', la parte dura saranno
3/4 spit (6c). Riuscito in libera da secondo. Il tiro poi continua su roccia bellissima grigia molto lavorata fino alla sosta appena prima dell'uscita dal pilastro (6a+).
L5: Tiro non banale anche se semplice sulla carta! Si rimonta il dorso erboso fino a ricongiungersi con la parete. Si attacca nuovamente una placca verticale con primo movimento da impostare bene (6a). Dopodiché si continua con arrampicata articolata sempre verticalmente (V).
L6: Si rimonta dalla sosta su placca grigio/bianca con movimenti da impostare bene (6a). Spit in questo tratto messi un po' strani, troppo a destra a mio avviso. Occhio che c'è qualche passaggio non stupido e con spit non proprio ravvicinato.
L7: Tiro in comune con una delle varianti della Dibona, dalla sosta si obliqua lungo la pancia, chiodo con fettuccia bianca (IV+). Poi più facilmente per rocce gradinate fino alla sosta. Tiro corto.
L8: Bellissimo tiro su placca grigia lavoratissima su buchetti e scagliette molto belle (6a).
L9: Altro tiro molto bello. Dalla sosta si risale una placca rossa, obliquando a sx e superando una bombatura con buchi e tacche. Passaggio chiave (6b+). Dall'ultimo buco che si trova sulla pancia, occorre sparare fuori a sx la mano sinistra e si trovano delle belle tacche. Venuto fuori con un resting.
L10: Ultimo tiro. Già dalla sosta si capisce che non può essere 6a. C'è un bello strapiombo da superare (probabile 7a) e un po' di continuità fino a che la pancia non si abbatte - possibile azzerare (come ho fatto anch'io). Si risale per roccette fino a 5 metri prima della cima con sosta su un solo fix sulla destra, attenzione non molto visibile!
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